La scuola dell'infanzia Cristo Re accoglie i bambini dai 3 ai 6 anni, ma anche, in caso di disponibilità di posti, i bambini che compiono i 3 anni entro il 30 Aprile dell'anno successivo a quello dell'inizio della frequenza. Vengono suddivisi in sezioni eterogenee, costituita ciascuna da un numero di bambini generalmente compreso tra 19 e 25 bambini.
La formazione delle classi avviene suddividendo equamente i bambini per età, sesso e nazionalità.
Ogni educatrice, all'interno della sezione, è un punto di riferimento stabile: l'inserimento in un ambiente nuovo, infatti, ha bisogno di presenze costanti che rassicurino tanto il bambino quanto il genitore.
Nella scuola dell'infanzia il bambino conosce il piccolo e grande gruppo dei pari e fa esperienza con bambini di età diversa che diventano un modello di relazione e interazione sociale estremamente significativo, segnando la qualità della relazione fra bambino e bambino.
La sezione in generale garantisce la continuità dei rapporti fra adulti e bambini e fra coetanei, evita i disagi dovuti ai continui cambiamenti, facilita il processo d'identificazione, favorisce la predisposizone di spazi, ambienti e materiali idonei, consente di attuare i progetti educativa, valorizza e facilita il lavoro a piccoli gruppi.
Le sezioni ETEROGENEE sono formate da gruppi di bambini di età diversa e permettono:
La composizione di sezioni per età eterogenea favorisce, quindi esperienze allargate rispetto alla sezione omogenea, offrendo maggiori possibilità di sperimentare aiuto reciproco,interazione e integrazione positiva fra tutti i bambini, piccoli e grandi.
Per facilitare l'incontro dei bambini di tre anni con il nuovo ambiente scuola e favorire il loro adattamento alla vita scolastica, l'inserimento nelle sezioni avviene in modo graduale.
Nella prima assemblea viene stabilita la calendarizzazione dell'inserimento, che si articola su tre settimane: nella prima si limita la frequenza dei bambini fino alle 11:00; nella seconda è inserito il pranzo con l'uscita alle 12:45 e nella terza, il riposo con l'uscita dalle 15:30 alle 16:00.
Queste indicazioni sono generali, perchè a seconda dei casi particolari si può concordare con l'insegnante il percorso più opportuno per il bambino.
Nei primi due giorni di accoglienza a scuola è richiesta la presenza di un genitore.
Nel ricercare modalità idonee ad rassicuare ed accogliere i bambini, molta cura ed attenzione è data anche all'ambiente scuola e alle sezioni, dove gli spazi sono organizzati in angoli caratterizzati da arredi, materiali, oggetti e giochi specifici così da essere facilmente individuabili e fruibili dai bambini.
Per avviare una proficua collaborazione scuola-famiglia, le insegnanti si pongono nei confronti dei genitori come figure di riferimento disponibili a fornire chiarimenti e rassicurazioni. I genitori sono direttamente coinvolti nel processo d'inserimento e nei primi giorni la loro breve permanenza a scuola deve infondere sicurezza nei bambini e superare senza ansie il distacco.
Nella professione di genitore spesso CERTEZZE e DUBBI si susseguono: "da una parte siamo contenti che il nostro bambino faccia questa esperienza, dall'altra abbiamo paura che non si trovi bene, che soffra e che resti senza la nostra protezione.
Se conosciamo nostro figlio, sappiamo che ha bisogno del suo tempo per inserirsi a scuola e dobbiamo quindi RISPETTARE i suoi tempi."
E' consigliabile farsi vedere contenti e pieni di entusiasmo per questa nuova esperienza, anche se dentro di noi può non essere così.
DARE FIDUCIA al bambino significa essere certi che ce la può fare a superare un momento difficile e questa fiducia va soprattutto a suo vantaggio, per cominciare a muovere i primi passi nel suo cammino di crescita e autonomia.
(Tratto in parte da "Mio figlio è un mito" Daffi Gianluca, ed.Meridiana)